Inoltre, sembra già in arrivo una nuova accelerata al procedimento che porta al divorzio.
PER TUTTI GLI APPROFONDIMENTI SI CONSIGLIA IL SEGUENTE VOLUME PRATICO:
DIVORZIO DIRETTO: PROCEDIMENTO ANCORA PIU’ VELOCE?
In corso di esame in commissione giustizia è, infatti, il disegno di legge n. 1504-bis che introduce, a seguito dell’articolo 3 della legge 1° dicembre 1970, n. 898, un articolo 3-bis secondo il quale viene stabilito che lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio possa essere richiesto da entrambi i coniugi, con ricorso congiunto presentato soltanto all’autorità giudiziaria competente, anche in assenza di separazione legale.
DIVORZIO: COME E QUANDO PUO’ ESSERE RICHIESTO?
La legge 55/2015 ha previsto che il divorzio possa essere chiesto a seguito di una separazione di 6 mesi, in caso di separazione consensuale, oppure di 12 mesi, qualora vis sia separazione giudiziale.
DIVORZIO DIRETTO: COSA CAMBIEREBBE?
Qualora il cosiddetto divorzio diretto diventasse legge, il divorzio quindi verrebbe a svincolarsi completamente dalla separazione, evitando così di dover attendere i 6 o i 12 mesi previsti.
Tutto questo, però, a condizione che, stando a quanto stabilisce il disegno di legge, che non vi siano figli minori, figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave ovvero figli di età inferiore a 26 anni economicamente non autosufficienti.
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