L’interrogante, peraltro, ha già contestato con precedenti atti di sindacato ispettivo che nella Pubblica Amministrazione, in particolare presso le agenzie fiscali, siano attribuite le funzioni dirigenziali in assenza di regolari procedure meritocratiche e conformi alla legge.
Al riguardo, tra le altre, si è ancora in attesa di risposta all’interrogazione, 5-06846 del 30 ottobre 2015, con la quale si chiede ai Ministri interrogati quali iniziative intendano adottare rispetto alla nomina di dubbia legittimità di Margherita Maria Calabrò, al vertice della direzione del personale dell’Agenzia delle Entrate, e quali iniziative intendano intraprendere nei confronti di Rossella Orlandi considerando il protrarsi, sotto la sua direzione, di procedure di fatto arbitrarie per il conferimento di incarichi dirigenziali nell’ambito delle stesse Entrate.
Il commento di Pietro Paolo Boiano (DIRSTAT):
L’interrogazione parlamentare dell’On. Rizzetto, ancora una volta, stigmatizza le sistematiche criticità dell’Agenzia delle Entrate.
L’auspicio è che i Ministri interessati intervengano per porre fine a tali reiterate violazioni che in quindici anni hanno determinato confusione e generale mal contento tra gli addetti ai lavori.
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