Il percorso normativo dei principi contabili internazionali

L’Unione Europea si è posta l’obiettivo di creare un mercato comunitario all’interno del quale garantire una comparabilità tra i bilanci dei diversi paesi membri attraverso l’emanazione della IV Direttiva CEE (78/660/CEE) dei conti annuali di società, della VII Direttiva CEE (83/349/CEE) in materia di consolidato, della Direttiva 86/635/CEE dei conti annuali e consolidati delle Banche e degli altri istituti finanziari e della Direttiva 91/674/CEE che si riferisce ai conti annuali e consolidati delle società di assicurazione.

Nonostante l’obiettivo di base, tali atti si sono rivelati inefficaci nel garantire l’armonizzazione contabile a livello europeo a causa delle personalizzazioni che ogni stato membro ha adottato all’atto di recepimento delle Direttive nei rispettivi ordinamenti nazionali. Ciò ha portato la Commissione europea a decidere per l’adozione di principi già promulgati a livello internazionale dallo IASB attraverso l’emanazione del Regolamento CE n. 1606/2002, che impone alle società quotate degli stati membri l’obbligo di redigere il consolidato, con decorrenza dal 2005, secondo gli IAS/IFRS.

Nel nostro ordinamento il D. Lgs. 38/2005, sfruttando le opzioni previste all’art. 5 del Regolamento CE n.1606/2002, ha esteso l’obbligo di utilizzo degli IAS/IRFS anche al bilancio separato delle quotate ed ha riconosciuto alle società non quotate, diverse da quelle rientranti nei parametri del bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis del Codice Civile), la possibilità di adottare gli IAS/IFRS per redigere il bilancio d’esercizio e/o il consolidato. Le società, che per obbligo o per facoltà, non redigono i bilanci nel rispetto degli IAS/IFRS applicano la normativa nazionale, che a suo tempo ha dato attuazione alle direttive comunitarie (IV e VII).

In questa situazione di duplice applicazione di principi contabili risulta fondamentale comprendere quali possano essere i vincoli e quali le opportunità nell’applicazione di un set di principi contabili rispetto all’altro. In un’ottica di convergenza di standard contabili che risulta auspicabile a livello globale, e non solo europeo, evidenti segnali di avvicinamento si sono registrati in occasione della recente rivisitazione dei Principi Contabili Nazionali emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità, che ha infatti apportato integrazioni al precedente set applicabile, avvicinandolo sensibilmente agli standards internazionali. Sebbene alcuni elementi di valutazione e calcolo previsti dagli IAS/IFRS possano obiettivamente risultare troppo onerosi o complessi da applicare per imprese di minori dimensioni (da qui l’intenzione del legislatore di non estendere al facoltà di applicazione alle imprese rientranti nei parametri previsti dall’articolo 2435-bis del Codice Civile), è innegabile che la possibilità di presentare un’informativa finanziaria comparabile ed omogenea su scala internazionale possa costituire un’enorme opportunità per quelle imprese, caratterizzate da particolare propensione all’export o da progetti di apertura ai mercati finanziari (IPO o altre operazioni di finanza strutturata), che desiderino comunicare a potenziali investitori o partner internazionali i loro dati finanziari.

Il Codice Commentato dei Principi Contabili Internazionali realizzato dai professionisti della BP&A rappresenta uno strumento professionale molto valido nel fornire un approccio di pratica applicabilità dei Principi Contabili Internazionali e di diretto confronto con i Principi Contabili Nazionali, evidenziando punti in comune ed elementi di differenziazione. 

 

Codice commentato dei principi contabili internazionali IAS/IFRS

Questo nuovissimo Codice fornisce al Professionista una raccolta sistematica dei Principi contabili internazionali IAS/IFRS e relative interpretazioni SIC/IFRIC, omologati e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE), riportando testo integrale e commento.Oggetto di un’importante modifica ad opera della Legge 11 agosto 2014, n. 116, di conversione del D.L. 24 giugno 2014, n. 91, che ha previsto la facoltà per tutti i soggetti (ad esclusione di quelli che possono redigere il bilancio in forma abbreviata ex art. 2435-bis c.c.) di utilizzare gli IAS/IFRS, con l’obiettivo di favorire la quotazione delle imprese italiane, caratterizzate da dimensioni ridotte e compagine societaria prevalentemente familiare, tali principi vengono esaminati nella loro evoluzione storica e normativa di recepimento e omologazione – sia a livello comunitario che nazionale – e vengono posti a confronto con i Principi italiani elaborati dall’OIC.Strumento indispensabile in fase di redazione del bilancio.BP&A – Finance and business consultingSocietà tra professionisti multidisciplinare, esercente attività della professione di Dottore Commercialista e di Revisore Legale. La Società è Partner Equity Markets della Borsa Italiana e membro del network internazionale tra professionisti INPACT.Pierino Postacchini Laureato in Economia e Commercio, Dottore Commercialista, Consulente del lavoro, Revisore Contabile e Revisore dei Conti degli Enti Locali, Senior Partner in BP&ACarla Alici Biondi Laureata in Economia Bancaria, Finanziaria e Assicurativa, Dottore Commercialista, Revisore Contabile e Revisore dei Conti degli Enti Locali, Partner in BP&AFrancesca Cognigni Laureata in Economia e Commercio, Dottore Commercialista, Revisore Contabile e Revisore dei Conti degli Enti Locali, Partner in BP&AChiara Alessandrini Laureata in Economia Bancaria, Finanziaria e Assicurativa, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Associate in BP&APaola D’Angelo Laureata in Economia Aziendale, Associate in BP&ANoemi Ferracuti Laureata in Economia, Phd Student in Economia Politica, Associate in BP&ACarla Ilari Laureata in Economia e Commercio, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Associate in BP&AGiacomo Papiccio Laureato in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari, Associate in BP&AMattia Procaccini Laureato in Economia e Consulenza e Direzione Aziendale, Associate in BP&APaolo Sbattella Laureato in Economia e Commercio, Dottore Commercialista, Revisore Contabile e Revisore dei Conti degli Enti Locali, Associate in BP&ALuana Settimi Laureata in Economia Aziendale, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Associate in BP&ALetizia Zamponi Laureata in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Associate in BP&A

A cura di Pierino Postacchini | 2015 Maggioli Editore

Paola D’Angelo

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