.Spettabile Redazione, il mio datore di lavoro mi dice che da quest’anno dovrà “scaricare” la precompilata per conto mio. Cos’è la precompilata e come mi devo comportare? Ringrazio fin da ora.(Francesco M. – Bologna)
Per rispondere al Sig. Francesco, tratteremo a breve della dichiarazione precompilata, la quale rappresenta un’autentica novità per l’anno 2015 e diventerà negli anni a venire la consueta modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi per coloro che possiedono almeno un reddito di lavoro dipendente, assimilato o di pensione.
Si tratta di una vera e propria dichiarazione dei redditi nella quale l’Agenzia ha già inserito i dati su redditi, ritenute, versamenti e alcune spese detraibili o deducibili.
Il contribuente deve verificare se i dati inseriti sono corretti.
A questo punto, a seconda dei casi potrà:
- accettare la dichiarazione senza fare modifiche
- rettificare i dati non corretti
- integrare la dichiarazione per inserire, ad esempio, altre spese deducibili o detraibili.
Termine di presentazione: 7 luglio 2015
ATTENZIONE La dichiarazione 730 precompilata è comunque facoltativa. E’ sempre possibile presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie (modello 730 o modello Unico). |
IL PRIMO ANNO E’ SPERIMENTALE
Il modello 730 precompilato è predisposto in via sperimentale per l’anno d’imposta 2014 per i contribuenti che possiedono entrambi i seguenti requisiti :
- hanno percepito nel 2014 redditi di lavoro dipendente e assimilati per i quali l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto dai sostituti d’imposta la Certificazione Unica 2015
- hanno presentato per l’anno 2013 il modello 730 oppure, pur avendo i requisiti per presentare il 730, hanno presentato il modello Unico o Unico Mini.
INOLTRE:La dichiarazione viene predisposta anche per coloro che per l’anno 2013 hanno presentato, oltre al modello 730, anche i quadri RM, RT, RW del modello Unico. Non è predisposta, invece, se per il periodo d’imposta precedente il contribuente ha presentato dichiarazione integrativa o correttiva per la quale è ancora in corso l’attività di liquidazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.
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DOVE SI TROVA LA DICHIARAZIONE PRECOMPILATA
La dichiarazione 730 precompilata è disponibile in un’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal 15 aprile 2015.
Per accedere all’area riservata, occorre essere in possesso delle credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate (codice Pin e password), oppure della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o delle credenziali dispositive rilasciate dall’Inps.
La registrazione al sito Fisconline è possibile al seguente link:
http://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/Registrati.jsp, seguendo le indicazioni offerte, come di seguito riportato:
RIPORTIAMO DI SEGUITO I PASSI PER L’ABILITAZIONE DIRETTAMENTE PRESSO IL SITO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DIVERSAMENTE L’ABILITAZIONE A FISCONLINE POTRA’ ESSERE RICHIESTA:
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PASSO N. 1 PER LA REGISTRAZIONE
(ATTENZIONE AL REGISTRAZIONE AD ENTRATEL E’ SOLO PER INTERMEDIARI ABILITATI: DOTTORI COMMERCIALISTI, CONSULENTI DEL LAVORO AVVOCATI ECC…)
PASSO N. 2 – RICHIESTA DEL PIN
(ATTENZIONE IL PIN CONCESSO SARA’ DIVISO IN DUE PARTI, LA PRIMA, RILASCIATA AL MOMENTO DELLA REGISTRAZIONE, LA SECONDA SPEDITA A CASA DEL CONTRIBUENTE)
IN ALTERNATIVA: per visualizzare la propria dichiarazione compilata il contribuente potrà rivolgersi:
IMPORTANTE In questi casi, è necessario che il contribuente rilasci preventivamente un’apposita delega.
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DATI PRESENTI NELLA DICHIARAZIONE PRECOMPILATA
L’Agenzia inserisce nel modello 730 precompilato
- i dati e le informazioni contenute nella Certificazione Unica (per esempio, i redditi di lavoro dipendente, i compensi di lavoro autonomo occasionale, le ritenute Irpef, addizionale regionale e comunale, i dati dei familiari a carico)
- alcuni dati contenuti nella dichiarazione dell’anno precedente (per esempio, le eccedenze di imposte non richieste a rimborso, gli oneri detraibili in più periodi d’imposta)
- altri dati presenti in Anagrafe tributaria (per esempio, i versamenti effettuati con il modello F24)
- gli interessi passivi sui mutui in corso, i premi assicurativi e i contributi previdenziali e assistenziali, i contributi versati per lavoratori domestici.
Non saranno inclusi nella dichiarazione precompilata:
- le spese sanitarie
- le spese per istruzione
- le spese funebri
- le erogazioni liberali
- l’assegno al coniuge separato.
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OPPURE
Avvalersi della dichiarazione precompilata non è un obbligo ma una facoltà, quindi, il contribuente che lo desideri, lo ritenga opportuno o semplicemente lo ritenga più comodo, potrà procedere come gli anni passati alla normale compilazione della dichiarazione come segue:
- Compilare come ha sempre fatto, il mod. 730, oppure
- Decidere di compilare il modello Unico PF/mini (se ne ha i requisiti)
- Decidere di compilare il modello Unico PF.
Per ogni informazione ulteriore si può fare riferimento a:
- https://info730.agenziaentrate.gov.it/portale/
- Qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate
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