Il nuovo regime fiscale agevolato dal 1°.1.2015

Con la legge di stabilità 2015 si è inaugurato il nuovo regime agevolato per i possessori di partita Iva. Le novità riguardano sia i vecchi contribuenti che coloro in procinto di aprire una nuova attività a partire dal gennaio 2015.

Si tratta di uno dei capitoli più spinosi della finanziaria, che non ha mancato di generare polemiche al momento della sua presentazione e, a partire dallo scorso primo gennaio, della sua entrata in vigore.

L’art. 1, commi da 65 a 89, della L. 23/12/2014, n. 190, definisce la mappa delle agevolazioni fiscali previste per i contribuenti minori abrogando i regimi di favore esistenti al 31/12/2014. Tuttavia chi applica il regime di favore per le nuove attività (art. 13 della L. 23/12/2000, n. 388) può osservare tali regole fino all’esaurimento del triennio e chi applica le regole sui “contribuenti minimi” (art. 27, commi 1 e 2, del D.L. 6/7/2011, n. 98), può osservare tale disciplina fino alla residua durata dell’agevolazione e comunque fino al compimento del 35° anno di età. Il nuovo regime fiscale non ha  un  livello uniforme di  ricavi e  compensi ma  questo è articolato  in funzione  dei codici  ATECO 2007 ed a condizione che siano presenti le condizioni oggettive previste. La norma prescinde dall’età e non ha alcun vincolo di durata massima.

CONTINUA A LEGGERE E SCOPRI TUTTO SUL REGIME DEI MINIMI 2015

Sergio Mogorovich

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento