Una scadenza, quella di quest’anno, che non ha mancato di suscitare polemiche, con gli oltre 60mila aspiranti medici costretti a interrompere il regolare percorso di studio negli ultimi mesi precedenti l’Esame di Stato, per dedicarsi alla ghigliottina dei corsi a posti programmati.
Ieri, dunque, in tutte le facoltà del Paese, c’è stato il debutto ufficiale della nuova era per le prove di accesso alle università, che dovrebbe portare l’Italia al passo degli altri Paesi europei, i quali svolgono i test regolarmente in questo periodo.
Come annunciato, gli studenti iscritti ai quiz hanno avuto 100 minuti per completare le 60 domande a risposta multipla preparate dal Miur. A distanza di poche ore, il Ministero ha pubblicato sia la prova completa di tutti i quesiti specifici e di carattere, che le relative soluzioni. Proteste anche per le domande prescelte di cultura non specializzata, che comprendevano richieste su Noam Chomskye sulla Costituzione
Sono 9983, in totale, i posti concessi per il prossimo anno accademico dalle facoltà di Medicina e Chirurgia. I risultati saranno resi noti il prossimo 22 aprile, le graduatorie chiuderanno il primo ottobre, all’avvio ufficiale delle lezioni.
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