Sicuramente non tutti sono già pronti alla rivoluzione, ma è meglio prendere provvedimenti entro questa data, si rischia altrimenti di non poter accedere più (o quasi) ai canali tv e quindi all’offerta televisiva. I casi in i cittadini possono trovarsi sono 3:
- alcuni possiedono un televisore non compatibile con la nuova tecnologia di codifica del segnale, denominata HEVC Main10 e possono decidere di acquistare un nuovo televisore che includa invece questa compatibilità. In questo caso è possibile usufruire del bonus rottamazione del vecchio televisore per acquistarne uno nuovo,
- chi possiede televisori vecchi e quindi non compatibili, può decidere (qualora non voglia un nuovo televisore) di limitarsi ad acquistare solo un decoder, che consenta la lettura del segnale e quindi la possibilità di continuare a guardare i canali sul proprio vecchio tv
- Altri invece hanno già acquistato gli anni scorsi un televisore HD che di fatto a partire da quell’anno sono già stati prodotti con all’interno la codifica del nuovo digitale terrestre DVB-T2. A questo punto non dovranno acquistare nulla, ma solo effettuare una nuova ricerca dei canali tv.
Nuovo digitale: come sapere se un Tv è compatibile
Il passaggio avverrà a per tappe, iniziando dai Tv incompatibile con l’alta definizione: tutti quelli sprovvisti dei chip di codifica dello standard mpeg 4. Si tratta delle televisioni molto vecchie, che negli ultimi anni nemmeno si vendono più, ma che sono invece ancora presenti in molte case.
Per sapere se il proprio apparecchio è compatibile è possibile sintonizzarsi sul canale 501 (Rai1 HD): se riceviamo il segnale allora i nuovi canali potranno essere visualizzati con una nuova ricerca. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione una guida valida per tutti i televisori, visualizzabile qui.
Switch-off Tv dall’8 marzo: cosa succede
A partire da martedì 8 marzo 2022 si avrà il definitvo Switch-off (cioè il passaggio) dal vecchio al nuovo digitale terrestre.
Avverrà tutto in più fasi. Dapprima saranno esclusi dalle trasmissione solo i televisori non HD (quelli non compatibili con i canali in alta definizione).
In una prima fase verranno esclusi dalle trasmissioni solo i televisori incompatibili con i canali in alta definizione. Alcuni canali hanno già effettuato questo passaggio già dallo scorso 20 ottobre 2021: si tratta di Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport + HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola per la Rai e di TgCom24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV per Mediaset.
Nuovo digitale terrestre: cosa cambia dal 20 ottobre. La guida
L’8 marzo passeranno alla nuova tecnologia con standard MPEG4 a risoluzione Full HD anche questi canali: Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1 e La7. Ecco perché chi non si è attrezzato non potrà praticamente più guarda la tv.
Più in dettaglio:
- I canali che verranno trasmessi in MPEG-4 e visibili in alta qualità saranno posizionati tra il numero 1 e 9 e dal numero 20 del telecomando. Ad esempio, il canale Rai 1 HD, attualmente visibile al numero 501, sarà spostato al numero 1.
- Tutti i canali che saranno trasmessi con la nuova codifica MPEG-4 potranno essere visualizzati correttamente solo da televisori e decoder in grado di supportare l’HD (alta definizione).
- Passaggio canali Rai: i canali Rai da martedì 8 marzo saranno trasmessi con la nuova codifica Mpeg-4, sulle vecchie e nuove frequenze, e Rai 1, Rai 2 e Rai 3 saranno visibili in alta qualità.
- Canale Rai News 24: seguirà un calendario specifico per aree geografiche. Il passaggio è iniziato il 3 gennaio u.s. e proseguirà regione per regione fino all’ 8 marzo.
- Passaggio canali locali: Il passaggio al nuovo standard dei canali delle TV locali avverrà per zone geografiche, secondo il calendario stabilito dall’apposito decreto Road Map. In particolare, il processo è già terminato in regioni come la Sardegna, la Valle d’Aosta e il Trentino Alto-Adige, e nelle aree del Nord Italia la riorganizzazione delle frequenze avverrà entro la data dell’ 8 marzo 2022.
Vediamo nella tabella qui sotto le date di attivazione della codifica MPEG-4 da parte delle emittenti locali del nord Italia, per area.
Sottoarea | Aree geografiche coinvolte | Regioni | Date attivazione codifica MPEG-4 |
1 | Valle D’Aosta | Valle D’Aosta | 8 marzo |
2 | Piemonte Occidentale (alpino) | Piemonte | 8 marzo |
3 | Piemonte Occidentale (subalpino) | Piemonte | 8 marzo |
4 | Appennino Alessandrino-Piacentino | PiemonteEmilia-Romagna | 8 marzo |
5 | Nord Piemonte e Nord Lombardia | PiemonteLombardia | 8 marzo |
6 | Trentino-Alto Adige | Trentino-Alto Adige | 8 marzo |
7 | Nord Veneto | Veneto | 8 marzo |
8 | Nord Friuli-Venezia Giulia | Friuli-Venezia Giulia | 8 marzo |
9 | Appennino Tosco-Emiliano | Emilia-Romagna | 8 marzo |
10 | Pianura padana | PiemonteLombardiaEmilia-Romagna e VenetoFriuli-Venezia Giulia | 8 marzo8 marzo9 e 10 marzo11 marzo |
11 | Appennino Romagnolo | Emilia-Romagna | 14 marzo |
- per visualizzare correttamente questi programmi sarà necessario effettuare la risintonizzazione del proprio televisore o decoder al momento del passaggio alla nuova tecnologia trasmissiva.
In ogni caso, in questa prima fase, le reti nazionali resteranno visibili per un po’ sui canali secondari delle emittenti principali: i canali con i numeri dal 501 in poi, dove dopo martedì 8 marzo si potranno cercare i programmi legati alla vecchia codifica.
Come attivarsi allora? Vediamo i bonus e gli aiuti messi a disposizione.
Bonus rottamazione Tv
Primo aiuto è certamente il Bonus tv o Bonus rottamazione Tv fino a 100 euro, che aiuta i cittadini nell’acquisto di un nuovo televisore compatibile con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10.
Bonus rottamazione TV fino a 100 euro, il modulo: domande entro il 31 dicembre
Il bonus in questione non è legato alla dichiarazione ISEE (e quindi alle condizioni economiche del richiedente), ma occorrerà comunque il possesso di determinati requisiti, primo su tutti la rottamazione di un vecchio televisore.
I requisiti per poterlo ottenere sono quindi questi:
- il vecchio tv da rottamare deve essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018 e non deve essere compatibile con il nuovo standard digitale terrestre,
- essere residenti in Italia;
- essere in regola con il pagamento del canone Rai.
E’ possibile richiedere lo sconto del bonus rottamazione entro il 31 dicembre 2022, compilando e consegnando l’apposito modulo in pdf
Bonus tv e decoder con ISEE
Sempre fino al 31 dicembre 2022 sarà inoltre possibile richiedere un ulteriore bonus per l’acquisto di Tv e decoder. Non tutti possono però ottenerlo, ma solo chi dimostra un ISEE fino a massimo 20 mila euro.
La concessione del contributo, sarà operativa fino al 31 dicembre 2022. Il bonus è riconosciuto una sola volta in relazione a ciascun nucleo familiare e per l’acquisto di un solo apparecchio nel periodo di riferimento, ai cittadini residenti in Italia, appartenenti a nuclei familiari per i quali il valore dell’Isee, risultante da una dichiarazione sostitutiva unica (DSU) in corso di validità, non è superiore a 20mila euro.
Il contributo è riconosciuto sotto forma di sconto praticato dal venditore dell’apparecchio sul relativo prezzo di vendita (comprensivo di Iva) per un importo pari a cinquanta euro, o pari al prezzo di vendita se inferiore (ad esempio, se l’acquisto riguarda alcuni tipi di decoder).
Switch-off Tv digitale: gli apparecchi idonei alla ricezione
Sul sito del MISE (Ministero dello sviluppo economico può essere consultato un elenco aggiornato delle apparecchiature televisive (televisori e decoder) in commercio idonee alla ricezione di programmi in DVB-T2 e a ricevere il Bonus TV – Decoder e il Bonus Rottamazione TV.
>> A questo link l’elenco completo dei prodotti idonei
Decoder Tv Digitale Terrestre: alcuni modelli disponibili
Il mercato ora è pieno di dispositivi capaci di connettere il televisore alla nuova tecnologia del digitale terrestre. Elenchiamo alcuni modelli che è possibile acquistare, anche con i bonus descritti sopra:
EDISION PROTON S2 | Dcolor Decoder DVB-T2/C | Strom 506-M | Decoder Fenner DVB-T2 HD |
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