All’interno del Disegno di Legge, infatti, sono presenti diverse disposizioni che riguardano le assunzioni nella Pubblica amministrazioni, ma viene anche esteso al 31 marzo 2022 il termine per il ritorno in servizio dei medici pensionati per la lotta alla pandemia. Molti dei termini modificati dal Decreto sono infatti diretta conseguenza della proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022.
Vengono estesi i mandati dei vertici della Difesa, e vengono allungati i tempi per le assunzioni nella Pubblica amministrazione e per i concorsi pubblici nei ministeri. In sede di conversione in legge sono arrivate altre novità, come il Bonus Psicologo e l’aumento per il 2022 del tetto massimo per i contanti.
Vediamo quindi tutti i termini interessati dal Decreto Milleproroghe 2022 e le novità della conversione in legge.
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Decreto Milleproroghe 2022: assunzioni nelle PA
Le Pubbliche Amministrazioni avranno più tempo per le assunzioni previste per il 2021: il termine del 31 dicembre 2021 viene infatti prorogato al 31 dicembre 2022. Fino a questa data si potrà procedere con le assunzioni in base alle risorse già stanziate.
Il termine riguarda anche le assunzioni nel comparto sicurezza-difesa, nel comparto soccorso pubblico e nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Proroghe anche per le assunzioni di personale della carriera prefettizia e di livello dirigenziale e non dirigenziale dell’Amministrazione civile dell’interno.
Per i concorsi indetti o da indirsi per l’accesso ai ruoli e alle qualifiche delle Forze armate, delle Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, del personale dell’amministrazione penitenziaria e dell’esecuzione penale minorile ed esterna, il termine viene invece spostato al 31 marzo 2022.
Vengono aumentati i fondi dedicati alle facoltà assunzionali del Ministero dello Sviluppo Economico, prorogando le assunzioni fino al 2024.
Decreto Milleproroghe 2022: concorso insegnanti di religione
Ci sarà più tempo anche per i concorsi per 5116 insegnanti di religione cattolica autorizzati dal Dpcm pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 settembre 2021 e previsti entro la fine del 2021. Anche in questo caso la proroga sarà di un anno e ci sarà tempo fino alla fine del 2022 per le assunzioni.
Concorsi 5116 insegnanti religione cattolica: autorizzata la procedura
Decreto Milleproroghe 2022: processi e Giustizia
I processi civili e penali si svolgeranno seguendo tutte le precauzioni attivate durante la pandemia fino al 31 dicembre 2022. Fino al 31 marzo 2022 è stata invece prorogata la possibilità di svolgere da remoto i processi tributari.
Sempre fino alla fine dell’anno i dirigenti di istituti penitenziari potranno svolgere le funzioni di dirigente dell’esecuzione penale esterna e di direttore degli istituti penali per i minorenni.
Decreto Milleproroghe 2022: Sanità
Per quanto riguarda il comparto salute, viene innanzitutto prorogata al 31 marzo 2022 la possibilità di conferimento di incarichi al personale sanitario in pensione, anche di collaborazione coordinata e continuativa.
I laureati in medicina e chirurgia abilitati, iscritti ad un corso di formazione di medicina generale, potranno concorrere agli incarichi oggetto della convenzione con il servizio sanitario nazionale fino al 31 dicembre 2022. Questi potranno inoltre assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale fino alla fine dell’anno, facoltà applicabile anche ai medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria per l’assunzione di incarichi di sostituzione di pediatri di libera scelta.
Vengono inoltre prorogate le deroghe al blocco delle assunzioni dell’Aifa, che potrà rinnovare fino al 30 giugno 2022 i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e i contratti di prestazione del lavoro flessibile con scadenza entro il 31 dicembre 2021.
Decreto Milleproroghe 2022: esami di Stato
Le disposizioni emergenziali attive finora per esami di Stato di abilitazione all’esercizio delle professioni e dei tirocini professionalizzanti e curriculari (odontoiatra, farmacista, veterinario, tecnologo alimentare, dottore commercialista ed esperto contabile, e le prove integrative per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale) sono prorogate fino al 31 marzo 2022. Le stesse disposizioni si applicano inoltre alle professioni di agrotecnico e agrotecnico laureato, geometra e geometra laureato, perito agrario e perito agrario laureato, perito industriale e perito industriale laureato.
Decreto Milleproroghe 2022: turismo e bonus terme
L’articolo 12 del Decreto Milleproroghe stabilisce che “L’ente termale, previa emissione della relativa fattura, può chiedere il rimborso del valore del buono fruito dall’utente non oltre 120 giorni dal termine dell’erogazione dei servizi termali.”
Viene estesa fino al 30 giugno 2022 la validità delle polizze assicurative stipulate dai cittadini stranieri in vacanza in Italia per il rimborso delle spese mediche in caso di contagio da Covid-19.
Decreto Milleproroghe 2022: Bonus psicologo
Una delle novità più importanti introdotte in sede di conversione in legge è sicuramente il Bonus Psicologo, un contributo fino a 600 euro erogato in base all’Isee per sostenere le spese delle sedute di psicoterapia presso specialisti iscritti all’Albo degli psicoterapeuti.
La misura era stata inizialmente inserita in Legge di Bilancio ma l’emendamento era stato stralciato prima dell’approvazione. Adesso il bonus arriverà e potrà finalmente dare un aiuto a tutte quelle persone che ne hanno bisogno, soprattutto dopo due anni di pandemia che hanno messo a dura prova la salute mentale degli italiani. Sono destinati al bonus 10 milioni di euro per il 2022, mentre altri 10 milioni serviranno a potenziare i sistemi di assistenza psicologica e psichiatrica del nostro Paese.
Bonus Psicologo fino a 600 euro: come funzionerà
Decreto Milleproroghe 2022: nuovo tetto al contante
Durante l’approvazione degli emendamenti al Milleproroghe il governo è stato battuto alcune volte. Contro il parere del Governo infatti è stato approvato un emendamento che fa slittare al 2023 il tetto di 1.000 euro ai pagamenti in contante. Per tutto il 2022, quindi, i pagamenti in contante saranno permessi fino a 2.000 euro.
Decreto Milleproroghe 2022: cartelle esattoriali
Sarà possibile chiedere una nuova rateizzazione per chi è decaduto dalle rateizzazioni dei carichi. Un emendamento al Milleproroghe ha infatti previsto la riammissione alla rateazione per chi ne fa richiesta entro il 30 aprile 2022 esclusivamente per carichi i cui piani di dilazione erano decaduti prima delle sospensioni dovute alla pandemia.
Cartelle esattoriali, nuova rateizzazione nel Milleproroghe: come funziona
Decreto Milleproroghe 2022: concorso straordinario docenti precari
Entro il 15 giugno 2022 dovrà tenersi la prova del nuovo concorso straordinario per docenti precari che hanno svolto almeno tre anni di servizio. L’emendamento al Decreto Milleproroghe prevede inoltre che “i candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato nell’anno scolastico 2022/2023 e partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, anche in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali. Nel corso della durata del contratto a tempo determinato i candidati svolgono altresì il percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di formazione di cui
al quinto periodo nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023, o, se successiva, dalla data di inizio del servizio, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio con contratto a tempo determinato.“
Decreto Milleproroghe 2022: scuola
Oltre al concorso straordinario per docenti, il Milleproroghe prevede che anche per l’anno scolastico 2022/2023 i posti che risulteranno vacanti dopo le immissioni in ruolo potranno essere coperti assumendo a tempo determinato dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), “limitatamente ai soggetti iscritti nella prima fascia delle graduatorie
provinciali per le supplenze riservate ai docenti in possesso del titolo di specializzazione su sostegno“.
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