Dopo 48 anni è stato riformato l’inquadramento professsionale. Tra le novità: aumenti di salario, il riconoscimento delle competenze di lavoratrici e lavoratori, rafforzamento del diritto alla formazione, nuove norme sul lavoro agile con diritto alla diritto alla disconnessione, la tutela delle donne contro violenze e molestie, la tutela della salute e dell’ambiente, il potenziamento dei diritti d’informazione e partecipazione dei
lavoratori sulle strategie di impresa e sull’organizzazione del lavoro.
Interessati dal rinnovo una platea di circa un milione e mezzo di lavoratori e lavoratrici, che potranno beneficiare di:
- un aumento di stipendio in busta paga
- un nuovo tipo di inquadramento professionale.
Vediamo di seguito tutte le novità più importanti per chi lavora nel settore metalmeccanico.
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Nuovo Ccnl metalmeccanici: aumento di salario
Prima importante notizia, come anticipato nell’articolo di Leggioggi sulla firma dell’accordo di rinnovo del contratto collettivo metalmeccanico 2021-24, è l’aumento delle retribuzioni minime. I lavoratori e le lavoratrici si vedranno riconoscere in busta paga un salario più alto.
I lavoratori e le lavoratrici del settore metalmeccanico avranno un aumento in busta paga sui minimi contrattuali per il periodo dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2024.
L’intesa prevede un aumento salariale a regime dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2024:
- di 112 euro per il quinto livello,
- di 100 euro per il terzo livello.
Le tranches saranno erogate in questo modo:
- a giugno 2021 per 25 euro,
- a giugno 2022 per 25 euro,
- a giugno 2023 per 27 euro,
- a giugno 2024 per 35 euro.
I metalmeccanici troveranno ulteriori 12 euro sui minimi percepiti dalla mensilità di giugno 2020 e 200 euro di flexible benefit per effetto dell’ultrattività della struttura del precedente CCNL scaduto alla fine del 2019.
Gli aumenti in busta paga scattano quindi dal 1° giugno 2021.
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Nuovo Ccnl metalmeccanici: flexbile benefit di 200 euro
I flexible benefit che permettono ai lavoratori di accedere a beni e servizi saranno:
- di 150 euro annui da ottobre 2021,
- di 200 euro da settembre 2022.
Nuovo Ccnl metalmeccanici: previdenza integrativa
La previdenza integrativa aumenta il contributo aziendale da gennaio 2022 dal 1,6% al 2%.
Per gli under 35 ci sarà un versamento aggiuntivo di 120 euro a carico dei datori di lavoro;
confermata la sanità integrativa a carico aziendale.
Nuovo ccnl metalmeccanici: l’apprendistato
Viene riaffermata l’importanza dell’Apprendistato professionalizzante quale percorso fondamentale di ingresso al lavoro. E’ previsto l’aggiornamento della progressione retributiva e professionale correlata alla riforma dell’inquadramento portandola all’85%, 90%, 95% della retribuzione del livello di inquadramento dei tre periodi di eguale durata già previsti.
Ccnl metalmeccanici: il nuovo inquadramento
Fulcro del nuovo contratto è la riforma, dopo 48 anni, dell’inquadramento professionale del settore, con nuovi livelli e criteri.
Previsti 6 criteri professionali, ognuno con una diversa declaratoria (descrizione delle competenze). Il nuovo inquadramento sarà in vigore da giugno 2021, con tanto di fase transitoria.
Dal 1° giugno 2021 viene eliminata la prima categoria. I lavoratori già in forza al 31 maggio 2021 e inquadrati nell’ex 1° livello sono riclassificati nel livello D1 (ex liv 2) a decorrere dal 1° giugno 2021.
In dettaglio da giugno ci saranno 9 livelli di inquadramento, compresi in 4 campi di responsabilità di ruolo (crescende da D ad A):
- D. Ruoli Operativi: livello D1 – livello D2;
- C. Ruoli Tecnico Specifici: livello C1 – livello C2 – livello C3;
- B. Ruoli Specialistici e Gestionali: livello B1 – livello B2 – livello B3;
- A. Ruoli di Gestione del cambiamento e Innovazione: livello A1.
(Fonte Fim-Cisl)
(Fonte Accordo di rinnovo)
Nuovo Ccnl metalmeccanici: lavoro agile
C’è anche spazio per una cornice normativa sul lavoro agile nel nuovo contratto di categoria, fermo restando l’accordo sul fatto che lavoro in presenza e lavoro agile debbano avere parità di trattamento. In particolare, entro la data di stesura del nuovo ccnl, verrà istituita e avviata una commissione ad hoc, per stabilire i paletti da rispettare in merito a:
- lavoro agile,
- diritto alla disconnessione dei dipendenti
- tutela della privacy
- diritti sindacali
Nel frattempo, venerdì 19 febbraio prossimo è convocata alle ore 10.00 a Roma in piazza dell’Esquilino l’assemblea delle delegate e dei delegati di Fim- Fiom- Uilm. Verrà avviata la campagna di assemblee unitarie nei luoghi di lavoro e sulle piattaforme digitali per il
confronto con le lavoratrici e i lavoratori sui contenuti dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl sottoscritto, il 5 febbraio scorso, con Federmeccanica ed Assistal.
>> Scarica qui l’accordo di rinnovo Ccnl metalmeccanici
(Fonti: Fiom-Cgil, Fim-Cisl)
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