L’accordo modifica radicalmente il sistema di classificazione del personale, ad oggi diviso in categorie, introducendo, dal 1° giugno prossimo, un inquadramento distinto in nove livelli retributivi, dal D1 all’A1.
Cambiano anche i minimi salariali, attraverso un aumento diviso in quattro tranches, con lo scopo di adeguare i trattamenti retributivi ad un particolare indicatore “IPCA”, che misura la dinamica inflativa.
Analizziamo nel dettaglio le principali novità a livello economico derivanti dal rinnovo del CCNL Metalmeccanica – industria.
Nuovo Ccnl metalmeccanici 2021: nuove retribuzioni, livelli, novità e testo
Rinnovo CCNL metalmeccanici: le novità
I punti toccati dall’accordo di rinnovo del 5 febbraio 2021 riguardano, tra gli altri:
- Inquadramento professionale;
- Condizioni retributive;
- Assistenza sanitaria integrativa;
- Previdenza complementare;
- Smart working;
- Formazione;
- Apprendistato professionalizzante;
- Interventi per le donne vittime di violenze di genere
- Quota contrattuale.
Le nuove condizioni decorrono dal 5 febbraio 2021 e saranno in vigore sino al 30 giugno 2024.
Il precedente contratto collettivo, scaduto il 31 dicembre 2019, ha operato in regime di ultrattività dal 1° gennaio 2020 sino appunto alla data di sottoscrizione dell’accordo di rinnovo.
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Rinnovo CCNL metalmeccanici: aumento in quattro tranches
Una delle principali e più interessanti novità dell’accordo è rappresentata dagli aumenti retributivi. In particolare, nel mese di giugno di ciascun anno di vigenza del CCNL, i minimi contrattuali saranno adeguati, si legge nel testo, sulla base della “dinamica inflattiva consuntivata misurata con l’IPCA al netto degli energetici importati così come fornita dall’ISTAT”.
Nello specifico, è stato stabilito un aumento del 6,15% in base alla dinamica inflativa, da suddividere in 4 tranches rispettivamente a giugno 2021, giugno 2022, giugno 2023 e giugno 2024.
Le parti si impegnano a riunirsi entro i primi giorni del mese di giugno di ciascun anno, per verificare la reale dinamica inflativa. In caso di importo superiore a quello preventivato, i minimi tabellari saranno di conseguenza adeguati.
In base a quanto anticipato, l’incremento per livello, distinto nelle quattro tranches sarà pari a:
Livello | 1^ tranche | 2^ tranche | 3^ tranche | 4^ tranche | Totale |
D1 | 20,18 | 20,18 | 21,79 | 28,25 | 90,40 |
D2 | 22,38 | 22,38 | 24,17 | 31,33 | 100,26 |
C1 | 22,86 | 22,86 | 24,69 | 32,01 | 102,42 |
C2 | 23,34 | 23,34 | 25,21 | 32,68 | 104,57 |
C3 | 25,00 | 25,00 | 27,00 | 35,00 | 112,00 |
B1 | 26,80 | 26,80 | 28,94 | 37,52 | 120,06 |
B2 | 28,75 | 28,75 | 31,05 | 40,25 | 128,80 |
B3 | 32,10 | 32,10 | 34,66 | 44,93 | 143,79 |
A1 | 32,86 | 32,86 | 35,49 | 46,01 | 147,22 |
Rinnovo CCNL metalmeccanici: nuovi minimi per livello
A seguito degli aggiornamenti retributivi, i minimi salariali, rispettivamente al 1° giugno 2021, 1° giugno 2022, 1° giugno 2023 e 1° giugno 2024 avranno i seguenti valori:
LIVELLI | MINIMI 01/06/2021 | MINIMI 01/06/2022 | MINIMI 01/06/2023 | MINIMI 01/06/2024 |
D1 | 1.488,89 | 1.509,07 | 1.530,86 | 1.559,11 |
D2 | 1.651,07 | 1.673,45 | 1.697,62 | 1.728,95 |
C1 | 1.686,74 | 1.709,60 | 1.734,29 | 1.766,30 |
C2 | 1.722,41 | 1.745,75 | 1.770,96 | 1.803,64 |
C3 | 1.844,64 | 1.869,64 | 1.896,64 | 1.931,64 |
B1 | 1.977,19 | 2.003,99 | 2.032,93 | 2.070,45 |
B2 | 2.121,20 | 2.149,95 | 2.181,00 | 2.221,25 |
B3 | 2.368,12 | 2.400,22 | 2.434,88 | 2.479,81 |
A1 | 2.424,86 | 2.457,72 | 2.493,21 | 2.539,22 |
Rinnovo CCNL metalmeccanici: nuova classificazione dei lavoratori
L’accordo del 5 febbraio modifica radicalmente la classificazione dei lavoratori e i livelli di inquadramento. In particolare, dal 1° giugno 2021 debutterà una divisione del personale in quattro ruoli:
- D, riservato ai ruoli operativi, il quale comprenderà i livelli D1 e D2;
- C, per i ruoli tecnico specifici, con all’interno i livelli C1, C2 e C3;
- B, riservato ai ruoli specialistici e gestionali, comprendente i livelli B1, B2 e B3;
- A, per i ruoli di gestione del cambiamento e innovazione, con il solo livello A1.
Di conseguenza, rispetto all’attuale sistema di inquadramento del personale, viene eliminata la 1^ categoria. I lavoratori in 1^ categoria saranno, dal 1° giugno 2021, ricondotti al nuovo livello D1, corrispondente alla 2^ categoria odierna.
Vediamo nel dettaglio cosa cambia tra l’attuale sistema di inquadramento per categorie e i livelli in vigore dal 1° giugno 2021:
ATTUALE CATEGORIA | RUOLO PROFESSIONALE (01/06/2021) | LIVELLO (01/06/2021) |
1 | ELIMINAZIONE 1^ CATEGORIA | D1 |
2 | D – RUOLI OPERATIVI | D1 |
3 | D – RUOLI OPERATIVI | D2 |
3S | C – RUOLI TECNICO SPECIFICI | C1 |
4 | C – RUOLI TECNICO SPECIFICI | C2 |
5 | C – RUOLI TECNICO SPECIFICI | C3 |
5S | B – RUOLI SPECIALISTICI E GESTIONALI | B1 |
6 | B – RUOLI SPECIALISTICI E GESTIONALI | B2 |
7 | B – RUOLI SPECIALISTICI E GESTIONALI | B3 |
8 | A – RUOLI DI GESTIONE DEL CAMBIAMENTO E INNOVAZIONE | A1 |
Rinnovo CCNL metalmeccanici: confronto vecchie e nuove retribuzioni
Gli attuali livelli retributivi sono frutto dell’ultimo aggiornamento contrattuale avvenuto con decorrenza 1° giugno 2020. Per comprendere l’effetto del nuovo inquadramento professionale, confrontiamo i minimi salariali in vigore ad oggi e quelli previsti dal 1° giugno 2021:
CATEGORIE | MINIMI ATTUALI | LIVELLI (01/06/2021) | MINIMI DA 01/06/2021 |
1 | 1.330,54 | D1 | 1.488,89 |
2 | 1.468,71 | D1 | 1.488,89 |
3 | 1.628,69 | D2 | 1.651,07 |
3S | 1.663,88 | C1 | 1.686,74 |
4 | 1.699,07 | C2 | 1.722,41 |
5 | 1.819,64 | C3 | 1.844,64 |
5S | 1.950,39 | B1 | 1.977,19 |
6 | 2.092,45 | B2 | 2.121,20 |
7 | 2.336,02 | B3 | 2.368,12 |
8 | 2.392,00 | A1 | 2.424,86 |
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