*aggiornamento del 28/05/2021: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il diario delle prove scritte del concorso Magistratura 2020. Queste avverranno il 15 e 16 luglio in 6 sedi decentrate:
- Roma, presso Fiera di Roma (calendario procedure identificative preliminari);
- Milano, presso Fiera di Milano – Rho (calendario procedure identificative preliminari);
- Torino, presso il Lingotto Fiera di Torino (calendario procedure identificative preliminari);
- Bologna, presso la Fiera di Bologna (calendario procedure identificative preliminari);
- Rimini, presso la Fiera di Rimini (calendario procedure identificative preliminari);
- Bari, presso la Nuova Fiera del Levante (calendario procedure identificative preliminari).
Le prove scritte del concorso avranno luogo nei giorni 15 e 16 luglio 2021, con ingresso nelle sale di esame alle ore 8,00 per i candidati il cui cognome è compreso tra le lettere A ed L, ed alle ore 9,00 per i candidati il cui cognome è compreso tra le lettere M e Z.
**aggiornamento del 4/05/2021: il Comitato Tecnico Scientifico ha dato il parere positivo per lo svolgimento delle prove scritte del Concorso Magistratura 2020 tra giovedì 15 e venerdì 16 luglio in diverse sedi.
Il 28 maggio in Gazzetta verranno pubblicati:
- il diario analitico delle prove scritte;
- le date per la consegna dei codici nei 3 giorni precedenti (dal 12 al 14 luglio);
- le sedi e le convocazioni per i 13.281 candidati.
*aggiornamento del 19/04/2021: Il diario delle prove scritte adottato con DM 14 gennaio 2021 è stato annullato. Le nuove convocazioni e le sedi saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 28 maggio 2021.
Entro il 30 aprile gli iscritti devono comunicare eventuali cambi di residenza, in quanto la suddivisione per sede verrà fatta sulla base dell’indirizzo dichiarato.
Il Decreto Covid, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.79 del 01-04-2021, illustra le nuove misure per lo svolgimento delle prove scritte del Concorso Magistratura 2020, per 310 posti di magistrato ordinario.
E’ consentito lo svolgimento della prova scritta “anche in deroga alle disposizioni vigenti che regolano lo svolgimento di procedure concorsuali durante l’emergenza pandemica da COVID-19“. Entro 30 giorni dall’entrata in vigore del Decreto verrà emanato un ulteriore atto del Ministro della Giustizia con indicazioni sull’accesso alle aule e sulle modalità di svolgimento della prova scritta e della prova orale.
Alcune novità sono già presenti nel testo:
- i componenti della commissione devono essere nominati nei 30 giorni che precedono la prova;
- i criteri per la valutazione dei testi devono essere resi noti almeno 10 giorni prima della prova;
- la prova scritta consisterà nella redazione di elaborati su 2 materie;
- la prova ha una durata di 4 ore.
Leggi il testo completo (art. 11 DL 44/2021)
Nei successivi paragrafi una panoramica generale del concorso, con requisiti richiesti, prove e materie secondo le indicazioni fornite nel bando.
Concorsi Pubblici 2021: cosa cambia con il Decreto Covid
Concorso Magistratura 2020: requisiti
Gli aspiranti candidati entro il termine ultimo di avviamento a selezione, fissato per il 19 Dicembre 2019, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- pieno esercizio dei diritti civili;
- condotta incensurabile;
- idoneità fisica all’impiego;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
- non essere stato dichiarato per 3 volte non idoneo agli esami nelle passate edizioni;
- rientrare in una delle seguenti categorie: magistrati amministrativi e contabili, procuratori dello Stato non incorsi in sanzioni disciplinari, dirigenti o funzionari dello Stato con almeno 5 anni nella qualifica, docenti universitari in materie giuridiche senza sanzioni disciplinari, dipendenti della Pa in ruolo dirigenziale o dell’ex area direttiva con laurea in Giurisprudenza e anzianità lavorativa di almeno 5 anni, abilitati all’esercizio della professione forense e senza sanzioni disciplinari se iscritti all’albo, magistrati ordinari da almeno 6 anni senza demerito revoca o sanzioni, soggetti con titolo di laurea ai sensi delle condizioni dei commi 8-9-10-11 art. 2 del presente bando;
- essere in posizione regolare con il pagamento del diritto di segreteria, del valore di 50 euro;
- possesso dei requisiti richiesti dalle leggi vigenti in materia.
Concorso Magistratura 2020: come fare domanda
Prima di inviare la candidatura, gli interessati devono controllare attentamente requisiti e modalità di invio della domanda per non incorrere nell’esclusione dalla procedura per difetti o ritardi.
La domanda di partecipazione al Concorso Magistrati ordinari doveva essere compilata tramite apposito form e inviata sul sito www.giustizia.it entro il 19 Dicembre 2019.
La procedura di iscrizione è indicata step per step nel bando: dalla registrazione ai documenti necessari da allegare, dai titoli di preferenza da indicare fino alla stampa finale della ricevuta.
Concorso Magistratura 2020: prove
In questo paragrafo abbiamo riportato le disposizioni del bando di concorso, ma il Decreto Covid (DL 44/2021) ha modificato le modalità di svolgimento.
Ulteriori aggiornamenti in arrivo con la conversione in legge.
L’esame consiste in una prova scritta e una prova orale.
Per la prova scritta saranno necessarie 8 ore dalla dettatura della traccia, in quanto consiste nella redazione di 3 elaborati teorici sulle materie:
- diritto civile;
- diritto penale;
- diritto amministrativo.
La prova orale invece consisterà in un colloquio per verificare la conoscenza dei seguenti argomenti:
- diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
- procedura civile;
- diritto penale;
- procedura penale;
- diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
- diritto commerciale e fallimentare;
- diritto del lavoro e della previdenza sociale;
- diritto comunitario;
- diritto internazionale pubblico e privato;
- elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario.
E’ previsto anche un colloquio in lingua straniera a scelta tra: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Concorso Magistratura 2020: diario prove
Annullate le indicazioni contenute nella Gazzetta del 21 gennaio 2021 sulle prove. Il nuovo diario verrà pubblicato nella Gazzetta del 28 maggio 2021.
Per chiarezza, riportiamo in sintesi le indicazioni annullate, contenute nel decreto 14 gennaio 2021 e pubblicate nella GU del 21 gennaio 2021:
Per rispettare le misure del protocollo sanitario sono state individuate due sedi: la Fiera di Roma e la Fiera Milano Rho.
Nella sede di Roma svolgeranno le prove i candidati provenienti da Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e i residenti all’estero.
Nella sede di Milano si recheranno invece i candidati di: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Le procedure di identificazione e la consegna dei codici e dei testi di legge hanno luogo dal 18 al 24 maggio 2021, secondo l’orario di convocazione. Le prove scritte sono fissate invece dal 25 al 28 maggio 2021 con ingresso dei candidati alle ore 8.
Ulteriori comunicazioni verranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 30 del 16 aprile 2021.
Come riportato dal prof. Giuseppe Cotruvo sulla sua pagina facebook, in alcuni atti parlamentari sembra emergere la volontà di smistare i 13.281 candidati su 6 differenti sedi:
- Roma Fiera;
- Milano Fiera;
- Torino Lingotto;
- Bologna Fiera;
- Rimini Fiera;
- Bari Fiera.
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