Concorso Assistenti Amministrativi Roma, 102 posti all’AO San Giovanni Addolorata: candidature entro il 23 novembre

Alice Lottici 26/10/20
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Nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n.123 dell’8/10/2020, e nella Gazzetta Ufficiale n.83 del 23-10-2020, è stato pubblicato un nuovo bando di Concorso Assistenti Amministrativi Roma per 102 posti da inquadrare in categoria C a tempo indeterminato.

Possono partecipare tutti i soggetti in possesso almeno di un diploma di scuola secondaria di II grado e dei requisiti di accesso. Nella selezione verranno valutati i titoli che si andranno a sommare al punteggio ottenuto nelle prove.

La graduatoria finale potrà essere utilizzata per altre assunzioni da tutte le Aziende e gli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio.

Vediamo assieme le principali informazioni per partecipare.

Concorsi Regione Lazio: gli ultimi bandi pubblicati

Concorso Assistenti Amministrativi Roma: requisiti di accesso

I candidati, oltre ai requisiti richiesti per le selezioni del settore pubblico, devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di II grado.

Sono validi anche i titoli esteri dopo aver ottenuto un apposito riconoscimento ministeriale.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scandenza dei termini per l’iscrizione.

Concorso Assistenti Amministrativi Roma: domanda

La domanda di partecipazione può essere inviata dal giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale e fino al 30° giorno (esclusi festivi), ovvero il 22 novembre.

La modalità di trasmissione è esclusivamente telematica, la piattaforma da utilizzare è: hsangiovanniroma.iscrizioneconcorsi.it

E’ obbligatorio il versamento della tassa concorsuale di 10 euro.

Concorso Assistenti Amministrativi Roma: prove

La prova preselettiva anticipa la selezione vera e propria. Questo perchè il punteggio ottenuto non determina variazioni nella graduatoria finale ma serve solo per scremare inizialmente i candidati.

La preselezione verrà attivata con un alto numero di domande, altrimenti si passerà direttamente allo scritto sulle materie.

La risoluzione dei quesiti a risposta multipla è a tempo. Passeranno alle prove successive i primi 612 candidati e i parimerito.

Le prove scritta, pratica e orale verificano il grado di conoscenza del candidato sulle seguenti materie:

  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di diritto costituzionale;
  • trasparenza, diritto d’accesso, tutela della privacy, prevenzione della corruzione;
  • elementi dell’ordinamento statale in materia di appalti;
  • i principi contabili, il conto economico, lo stato patrimoniale, il controllo di gestione, la contabilità analitica;
  • la responsabilità civile, penale, contabile e disciplinare del personale dipendente;
  • legislazione sanitaria nazionale e regionale;
  • principali istituti contrattuali della dirigenza e del personale non dirigente del SSN;
  • codice di comportamento dei dipendenti pubblici.

Lo scritto consiste nella redazione di un elaborato o nella risoluzione di quesiti a risposta sintetica, mentre la prova pratica nella predisposizione di atti o provvedimenti.

Più articolata la prova orale invece: si tratta di un colloquio di accertamento della conoscenza degli argomenti ad esame, della lingua inglese e delle capacità nell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Trenta punti ulteriori sono raggiungibili con la presentazione dei titoli di carriera, accademici e di studio. Con le prove si possono ottenere massimo 70 punti.

Per studiare consigliamo:

 

Alice Lottici

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