La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata è un documento che contiene una serie di dati inseriti dall’utente ed altri provenienti invece dagli archivi INPS e Agenzia Entrate.
La DSU rappresenta il passaggio obbligato per ottenere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), documento che certifica la situazione patrimoniale ed economica di un nucleo familiare al fine di accedere ad una serie di misure sociali e agevolazioni previste dalla normativa italiana.
Analizziamo nel dettaglio l’Isee precompilato 2020, la DSU precompilata e le novità comunicate dall’INPS.
Isee precompilato 2020 online: dati precompilati
Nella procedura di richiesta della DSU precompilata i dati caricati automaticamente dagli archivi INPS sono:
- Canone di affitto dell’abitazione (seconda sezione del quadro B);
- Patrimoni mobiliare e immobiliare (quadri FC2 ed FC3);
- Reddito ed alcune tipologie di spese dichiarati all’Agenzia delle entrate (sezione II e III del quadro FC8);
- Prestazioni erogate dall’INPS esenti ai fini fiscali (sezione III del quadro FC8).
>> Isee e Dsu precompilata online: come accedere
Isee precompilato online 2020: dati precaricati
In sede di inoltro di una nuova DSU è possibile precaricare le informazioni contenute nell’ultima dichiarazione inviata, come:
- Componenti il nucleo familiare (quadro A tabella e quadro FC1);
- Casa di abitazione (quadro B prima sezione);
- Assegni periodici per coniuge e figli (quadro FC5);
- Autoveicoli e altri beni durevoli (quadro FC6);
- Disabilità e non autosufficienza (quadro FC7).
I vantaggi dell’Isee precompilato online
Stando a quanto afferma l’INPS nella guida online, la dichiarazione precompilata ha il vantaggio di:
- Ottenere l’attestazione ISEE in tempi brevi;
- Evitare segnalazioni di irregolarità, difformità od omissioni posto che si conferma semplicemente quanto già noto ad INPS e Agenzia Entrate;
- Evitare di cercare la documentazione relativa ai dati reddituali o patrimoniali.
>> Qui le istruzioni Inps sulla compilazione Dsu
Isee precompilato online: Autodichiarazione
Il primo passaggio è quello di autodichiarare:
- I dati dei componenti il nucleo familiare;
- I dati non presenti negli archivi INPS – Agenzia Entrate;
- Il consenso al trattamento dei dati personali.
Una volta inseriti i dati, l’INPS interroga l’Agenzia delle Entrate per dimostrare la veridicità delle informazioni inserite dall’interessato. In caso positivo, l’Agenzia restituisce i dati all’Istituto per predisporre la dichiarazione.
Non appena è disponibile la DSU precompilata l’INPS informa il richiedente a mezzo sms o posta elettronica.
Durante la fase di autodichiarazione dei dati il sistema può riportare i seguenti status:
- DSU “incompleta”, la dichiarazione non è stata sottoscritta ed è priva di protocollo;
- DSU “sottoscritta nucleo familiare”, la dichiarazione è stata sottoscritta ed è assegnato il numero di protocollo.
La richiesta protocollata potrà risultare:
- “DSU non calcolabile”, dal momento che contiene codici fiscali non validi o relativi a soggetti deceduti;
- “Annullata”, annullata dall’utente prima del completamento delle verifiche.
Isee precompilato 2020: verificare la precompilata
Una volta ricevuta la notifica di completamento delle verifiche INPS – Agenzia Entrate si potrà rientrare nel portale e visualizzare lo stato della dichiarazione:
- Se risulta “elaborata” è possibile accettare la dichiarazione o modificarla ad esempio inserendo ulteriori dati per ogni componente il nucleo familiare;
- Se risulta “ sospesa” è necessario correggere i dati errati e attendere una nuova elaborazione INPS – Agenzia Entrate (esauriti tre tentativi la dichiarazione risulterà “bloccata”).
Cosa autodichiarare dopo la precompilazione Isee
Possono essere autodichiarati dopo la precompilazione i seguenti dati:
- Dati del componente il nucleo familiare (quadro FC1);
- Redditi e trattamenti particolari (quadro FC4);
- Assegni periodici per coniuge e figli (quadro FC5);
- Autoveicoli o altri beni durevoli (quadro FC6);
- Disabilità (quadro FC7);
- Patrimonio mobiliare o immobiliare detenuto all’estero (quadri FC2 ed FC3);
- Reddito complessivo nei casi di esonero dalla presentazione del modello 730 ed assenza della Certificazione Unica ovvero in caso di sospensione degli adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali (quadro FC8 sezione II).
Isee precompilato online: DSU elaborata
Della DSU elaborata dall’INPS ed accettata dall’utente è immediatamente disponibile l’attestazione. Gli stati successivi della dichiarazione sono:
- DSU “rettificata”;
- DSU “corrente”, significa che è stato presentato un ISEE corrente valido;
- DSU “contestata”;
- DSU “scaduta”.
Isee precompilato online 2020: i tutorial Inps
Con la news del 26 maggio 2020 l’INPS ricorda che nella sezione dedicata all’ISEE Precompilato cliccando sulla pagina “Come fare” sono disponibili tre tutorial:
- Tutorial parte 1, con le novità e il processo della DSU precompilata;
- Tutorial parte 2, con le modalità di acquisizione della DSU precompilata, in particolare la fase di autodichiarazione dei dati relativi ai componenti il nucleo familiare;
- Tutorial parte 3, focalizzato sulla procedura di conferma o modifica dei dati precompilati ed il rilascio dell’attestazione.
Come presentare la DSU precompilata 2020
Per inoltrare richiesta di DSU precompilata è sufficiente collegarsi al portale INPS, sezione “Prestazioni e servizi – ISEE precompilato”.
All’utente si presentano sei finestre:
- “Come fare?”, pagina contenete i tutorial citati poc’anzi;
- “Acquisizione”, per acquisire la precompilata;
- “Verifica”, per verificare lo stato della richiesta;
- “Simulazione”, per simulare il proprio ISEE;
- “Gestione”, l’archivio di tutte le DSU presentate;
- “Consultazione”, permette di visualizzare in forma tabellare tutte le DSU presentate.
Ricordiamo che per accedere alla sezione dedicata è necessario possedere le credenziali PIN, CIE, CNS, SPID.
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