Per capire se il pignoramento si può estendere a tutti i conti esistenti o deve restare ancorato al primo, occorre effettuare due verifiche:
- appurare se il nuovo conto corrente viene aperto presso la stessa banca dove vi è già il conto pignorato o presso altro istituto di credito;
- individuare con precisione il momento in cui è stato aperto il secondo conto corrente.
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Se il nuovo conto corrente è acceso presso la stessa banca
In tal caso bisogna distinguere: se il nuovo conto viene aperto dopo la notifica del precetto al debitore ma prima della notifica dell’atto di pignoramento, le somme confluite nel nuovo conto potranno essere oggetto di esecuzione in quanto la banca, in qualità di “terzo pignorato”, dovrà fornire al creditore la dichiarazione sull’esistenza o meno di tutti i fondi intestati al debitore presso la banca stessa.
La banca non potrà fare distinzioni tra un conto corrente e l’altro aperto successivamente ma sarà tenuta a comunicare l’esistenza di tutti i conti intestati al debitore.
- Stesso meccanismo si avrà se il nuovo conto viene aperto dopo la notifica dell’atto di pignoramento ma prima dell’udienza di assegnazione delle somme pignorate dinanzi al Giudice dell’esecuzione. Anche in tale ipotesi la banca sarà tenuta a comunicare al creditore tutti i conti correnti esistenti.
- Qualora, invece, il nuovo conto viene aperto dopo l’udienza di assegnazione delle somme pignorate al creditore, non sarà possibile intaccare con lo stesso pignoramento le somme confluite nel nuovo conto ma sarà necessario esperire una nuova azione esecutiva.
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Se il nuovo conto corrente è acceso presso diversa banca
In tale ipotesi il pignoramento esperito presso una determinata banca non potrà estendersi ad altri conti correnti presenti in una banca diversa né, quest’ultima banca, sarà tenuta a rilasciare dichiarazioni al creditore o al Giudice circa l’esistenza di conti correnti presso di essa.
Chiaramente il creditore che è al corrente dell’esistenza di conti del debitore presso più banche, potrà legittimamente notificare più atti di pignoramento presso le varie banche individuate.
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