La nuova scadenza, figlia della proroga prevista dal DPCM, riguarda tutti i contribuenti (persone fisiche e non) che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, indipendentemente dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge. La proroga si applica anche a coloro che partecipano a società, associazioni e imprese, in regime di trasparenza e ai contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.
Per quanto concerne i versamenti prorogati il Ministero rende noto che: “Per gli stessi soggetti sono differiti i versamenti di tutte le imposte risultanti dalle dichiarazioni i cui termini sono fissati al 17 giugno 2013. Quindi, non solo l’Irpef e l’Ires, ma anche, per esempio, la cedolare secca sugli affitti, l’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) e quella sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe)”.
Nuove scadenze: “I versamenti possono essere effettuati entro l’8 luglio 2013 senza alcuna maggiorazione oppure dal 9 luglio al 20 agosto (usufruendo della proroga estiva prevista per i versamenti che cadono dall’1 al 20 agosto), maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo”.
Inoltre i contribuenti che quest’anno presentano la dichiarazione dei redditi con il modello Unico 2013, e sono assoggettati agli studi di settore, possono avvalersi di una proroga al fine di liquidare le imposte risultanti senza maggiorazioni. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha infatti reso noto che i versamenti senza maggiorazioni potranno essere effettuati entro la data dell’8 luglio del 2013 rispetto alla data di scadenza classica del 16 giugno.
I versamenti di Unico 2013, per chi è assoggettato agli studi di settore, potranno come al solito essere effettuati dopo lo scadere del termine di proroga ma a fronte delle maggiorazioni. Nel dettaglio, si potranno pagare le tasse dal 9 luglio del 2013 al 20 agosto del 2013 versando una maggiorazione pari allo 0,40% a titolo di interessi. La finestra per i pagamenti è ampia, superiore ai classici 30 giorni, in quanto dall’1 al 20 agosto del 2013 c’è a sua volta un’altra proroga classica, quella estiva.
I contribuenti che possono fruire della proroga, come detto sopra nel comunicato, possono essere persone fisiche e non, che presentano Unico 2013 e studi di settore, relativamente a tasse che non riguardano solamente l’Ires e l’Irpef, ma anche l’Ivafe, imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero, la cedolare secca sugli affitti e, tra l’altro, anche l’Ivie, imposta sul valore degli immobili situati all’estero.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento