Come noto, il ricorso ruota attorno all’uso delle intercettazioni indirette di Napolitano avvenute nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta trattativa Stato-mafia, quando era stata messa sotto controllo l’utenza dell’ex ministro Nicola Mancino.
Il ricorso è stato depositato dall’Avvocatura dello Stato presso la cancelleria della Corte Costituzionale mercoledì 26 settembre, dopo essere stato ritenuto ammissibile dalla stessa Corte il 19 settembre scorso.
I pm palermitani non si sono ancora costituiti in giudizio.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento